Emergenza caldo estivo: suggerimenti contro il caldo.

  Emergenza caldo estivo: suggerimenti contro il caldo.

Le ondate di calore (heat-waves) sono condizioni meteorologiche estreme che possono verificarsi durante la stagione estiva, caratterizzate da temperature elevate, al di sopra dei valori usuali, che possono durare giorni o settimane.

Queste condizioni diventano particolarmente critiche negli agglomerati urbani per effetto del fenomeno denominato “isola di calore urbano” (urban heat island effect) che è tanto più accentuato quanto maggiore è la dimensione della città.

La cappa d’aria surriscaldata che ristagna in permanenza sopra le grandi città, alta non più di 200-300 metri, forma una vera e propria isola di calore con temperature dell’aria superiori anche di 3 gradi rispetto alla campagna circostante.

È importante avere delle abitudini che ci permettono di migliorare la nostra resilienza al caldo.
    1. Consigli generali
      • Consulta ogni giorno il Bollettino della tua città.
      • Evita di esporti al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00.
      • Evita le zone particolarmente trafficate. Recati in luoghi pubblici come parchi e giardini nelle ore più fresche della giornata. Evita i luoghi affollati.
      • Evita l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata.
        Trascorri le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnati spesso con acqua fresca.
      • Assicura un adeguato ricambio di aria aprendo le finestre.
      • Utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo un ventilatore utilizzalo seguendo i giusti accorgimenti.
      • Indossa indumenti chiari, leggeri in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole.
      • Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.
      • Bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche.
      • Segui un’alimentazione leggera, evitando i cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili.
      • Se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso, consulta sempre il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica.
      • Fai attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigorifero quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C.
      • Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11.00-18.00). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste.
      • Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani o animali, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole.
      • Assicurati che le persone malate e/o costrette a letto, non siano troppo coperte.
      • Offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Un campanello di allarme, potrebbe essere la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute.
      • In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico.
    1. Come migliorare il microclima all’interno della casa
      Durante la stagione estiva, soprattutto nelle grandi città, i principali parametri del microclima (temperatura, umidità, ventilazione) delle abitazioni sono spesso alterati per periodi di tempo anche prolungati, causando sensazione di malessere o effetti dannosi sulla salute delle persone più suscettibili (anziani, malati cronici, bambini molto piccoli, donne in gravidanza). Se i locali dell’abitazione sono assolati, poco areati e tetti e solai non sono ben isolati, la temperatura dentro casa può superare addirittura quella esterna.
    1. Utilizzo del condizionatore
      Sì, ma con moderazione, regolandolo in modo che la temperatura ambiente sia pari a 24-26°C, mantenendo chiuse le finestre durante il loro funzionamento e utilizzando protezioni oscuranti alle finestre dei locali condizionati per limitare l’esposizione diretta ai raggi solari. Quando si utilizza un condizionatore è importante rispettare alcune regole riguardanti il loro corretto utilizzo e manutenzione .Passare alcune ore in ambienti climatizzati, in particolare nelle ore più calde della giornata, aiuta a ridurre sensibilmente la frequenza di effetti negativi sulla salute.
  1. Utilizzo del ventilatore
    Il ventilatore deve essere usato con cautela in quanto può causare disidratazione, soprattutto nelle persone costrette a letto. È comunque sconsigliato il loro uso quando la temperatura all’interno dell’abitazione è molto elevata (32°C) e il ventilatore non deve essere mai indirizzato verso le persone, ma regolato in modo da far circolare l’aria in tutto l’ambiente.

In caso di necessità chiamare il numero verde 800 535 535

G.R.

fonte: https://sisp.aulss9.veneto.it/