Fatturazione elettronica obbligatoria anche per il forfettario?

Partiamo con una buona notizia: con ogni probabilità rimarrà in vigore il sistema forfettario, di cui qualcuno aveva ipotizzato addirittura l’abolizione. In ogni caso potrebbero essere adottate nuove misure, per contrastare maggiormente l’evasione fiscale. Una di queste è l’introduzione della fatturazione elettronica obbligatoria anche per i forfettari.
Si era paventato che tale forma di pagamento potesse essere introdotta già nel 2021, ma tutto è stato rimandato, forse anche a causa dell’avvento della pandemia Covid-19 che ha sconvolto i piani. Perciò uno degli scenari più plausibili è proprio questo: il mantenimento del regime forfettario, ma sottoposto alla fatturazione elettronica obbligatoria.
Sentendo alcune voci di corridoio tale novità sarebbe già stata introdotta nella legge delega elaborata dal Ministero dell’Economia. Il condizionale è sempre d’obbligo, perché tutto è ancora in progettazione e non c’è nulla di certo.
Come è noto la fatturazione elettronica è entrata in atto in Italia dal 1° gennaio 2019 per tutti gli operatori economici, sia per le transazioni verso i privati e anche verso i consumatori finali.
Nel 2020 l’e-fattura ha provocato un gettito fiscale equivalente a 2 miliardi di euro e perciò, avendo dimostrato di essere un ottimo strumento contro l’evasione, potrebbe essere benissimo estesa anche ai forfettari. Al momento in questo regime rientrano circa 1,5 milioni di persone tra professionisti, ditte individuali e autonomi. Questo passaggio però non deve essere visto come un danno, ma anzi come un’opportunità.
La fatturazione digitale porta invece una serie di vantaggi evidenti. Prima di tutto, viene ridotta la enorme quantità di carta e di cartucce, un vantaggio non solo per il portafogli ma anche per l’ambiente naturale.
E poi è possibile mantenere in perfetto ordine l’intera gestione fiscale, soprattutto se si utilizza un software di fatturazione elettronica come Easyfatt, proposto da Danea.
Il prodotto vale per artigiani, aziende, liberi professionisti, negozianti e per chiunque altro abbia una partita IVA in virtù della sua estrema versatilità. I venditori vengono supportati in tutte le fasi di vendita, dall’aggiornamento dei listini ai preventivi, ed in quelle di acquisto, che comprendono i pagamenti ed i rapporti con i fornitori.
Ne possono trarre vantaggio anche i titolari di e-commerce, che controllano completamente il magazzino, riducendo il rischio di invenduto che determina perdite notevoli ed altre eventuali criticità. Sono disponibili tantissime altre funzionalità avanzate e personalizzate per potenziare il lavoro tutti i giorni.
Il software presenta un’interfaccia molto semplice ed intuitiva, perciò facile da usare anche per chi non ha molta dimestichezza con le e-fatture. Chi è nel regime forfettario, indipendentemente dalle future scelte del Governo italiano, farebbe bene a prendere seriamente in considerazione l’idea di passare alla fatturazione elettronica, una soluzione che garantisce vari benefici, economici e soprattutto pratici, a sostegno della propria attività.

L C

Fonti: https://www.veronaoggi.it/