Il caro benzina è una signora mazzata per tutte le imprese di trasporti a Verona

In merito ai calcoli derivanti dal caro benzina e gasolio ogni tir costerà 8.600 euro in più: una vera e propria mazzata per le imprese di trasporti, che a Verona arrivano quasi a 2000. Gli aumenti di questi ultimi mesi non hanno infatti interessato solo la luce e il gas, ma anche il gasolio per autotrazione. Se un anno fa il prezzo del diesel alla pompa era di 1,35 al litro, oggi è pari a 1,65 euro (+ 22,3 per cento).
Oltretutto, il costo del pieno per un mezzo pesante di più di 11 tonnellate è aumentato di 150 euro. Alla luce del merito stradale che un Tir percorre in media 100 mila km all’anno e consuma 3,5 litri circa al chilometro, rispetto ad un anno fa, un autotrasportatore ha subito un incremento del costo di quasi 8.600 euro per ogni automezzo. Una signora mazzata per molte imprese di autotrasporto, che nella Regione Veneto sono più di 9000, 1.833 delle quali a Verona e provncia. Questi calcoli sono stati realizzati dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre.
Ricordando anche che in Italia il 70% circa delle merci viaggia su gomma e che l’89% del traffico merci su strada è ad appannaggio del trasporto nazionale, negli ultimi 12 mesi sulle principali tratte autostradali un Tir di portata superiore alle 11 tonnellate per percorrere la Venezia-Torino ha subito un aumento di costo, rispetto a un anno fa, di 69 euro. Invece sulla tratta Milano-Roma, la Roma-Trento e la Bologna-Napoli il rincaro si aggira attorno ai 100 euro. Per concludere Viaggiando sulla Reggio Calabria-Roma e la Genova-Bari gli aumenti per ogni veicolo sono rispettivamente di 120 e di 156 euro.

L C

Fonti: https://www.veronaoggi.it/