Il gruppo AIDO sempre più attivo nelle manifestazioni di Villafranca

L’emergenza sanitaria Covid-19 purtroppo ha bloccato tutte le attività in presenza ed ha rallentato molto anche l’attività delle associazioni di volontariato come il Gruppo comunale AIDO “Paolo Turrina” Villafranca di Verona che a tal punto cerca si farsi notare in tutte le opportunità per andare avanti, sebbene le difficoltà, nell’opera di sensibilizzazione perché ciascuna donazione vuol dire una persona che avrà ulteriore modo di sopravvivere e perciò a vivere meglio. La svariata cerchia di volontari svolgono quotidianamente l’attività di diffusione del messaggio utilizzando i diversi canali social e con l’allestimento di Gazebo informativi. Infatti Il Gruppo Comunale AIDO è stato presente durante la Sagra dei Santi Pietro e Paolo e anche il sindaco di Villafranca Roberto Dall’Oca era passato per augurare una buona ripartenza. E’ stato presente anche ad Aperinic all’interno del Castello scaligero (e lo sarà ancora martedì 20 luglio, il 10 e 24 agosto e 7 settembre) e al Mercatino dell’antiquariato (lo sarà anche le domeniche 12 settembre e 10 ottobre).
«E’ importante il nostro lavoro di informazione nelle piazze, nei convegni e nelle scuole perché un piccolo gesto può salvare una vita – afferma la presidente Nicoletta Scarazzai – . Quest’anno abbiamo incontrato 295 ragazzi via web delle Scuole Carlo Anti e Bolisani di Villafranca e stiamo partecipando a varie manifestazioni per mettere a conoscenza la popolazione di una scelta consapevole e di uno sano stile di vita».
I soci sono arrivati a più di 1.400 ma il gruppo è alla ricerca di nuove figure giovani da inserire nel consiglio direttivo e collaboratori per portare a conoscenza della popolazione del territorio villafranchese l’associazione soprattutto con i nuovi mezzi tecnologici. Spesso proprio i donatori non sono iscritti ad Aido, ma molte volte avevano fatto presente in famiglia della possibilità di donare, magari dopo un incontro, e perciò capita che siano gli stessi familiari a invitare a fare il dono della la donazione.
«Ci auguriamo che si possano realizzare tutte le iniziative proposte quest’anno, come banchetti informativi, convegni/incontri/concerti, partite di pallavolo, calcio, pallacanestro ed altri sport con la squadra italiana trapiantati, partecipare alla giornata comunale delle associazioni, alle varie Sagre delle frazioni, organizzare delle cene aperte alla popolazione allo scopo di sensibilizzare e anche per autofinanziarsi in vista del pagamento all’Aido Provinciale delle nostre quote. Vorrebbe dire che saremo finalmente usciti da questa pandemia che ormai da più di un anno limita le nostre vite».

L C

Fonti: http://www.targetnotizie.it/