Il primato dell’individuale sul collettivo e la difficile tessitura delle relazioni sociali a Verona.

La vita comune … è ancora “vita buona”?

Venerdì 18 novembre alle ore 18:30 avrà luogo una Conferenza presso l’Aula
Magna della Fondazione Toniolo in Via Seminario 10 a Verona.
La recente lettera da parte del presidente della Cei Monsignor Zuppi ha inquadrato perfettamente il problema: la convivenza sociale nel nostro Paese, è tuttora figlia dello scisma tra “io” e “noi”, e della crescente asimmetria, largamente diffusa, fra diritti e doveri. Il rapporto con la politica non riguarda più il bene comune, ma il bisogno immediato. Dove è finito quel patto il quale ha guidato la crescita sociale ed economica all’Italia. Come mai ora prevalgono le
convenienze personali, spesso ammantate di valori?
Una ricerca fatta in maggio, rileva che la stragrande maggioranza dei cittadini si sente
titolare di un merito non riconosciuto e lo esprime in modo rivendicativo: il 79% delle
persone intervistate si ritenevano più brave o molto più brave degli altri, che fossero
lavoratori, casalinghe, pensionati, studenti o disoccupati. Siamo l’unico Paese occidentale dove le maggioranze escono sempre sconfitte dalle elezioni successive.
Nando Pagnoncelli, laureato in Scienze politiche, nel 2004 entra nel Gruppo Ipsos,
fondando Ipsos Public Affairs, la divisione del gruppo che gestisce le ricerche sulla
pubblica opinione, e assumendo la presidenza della filiale italiana. È anche docente di Analisi della pubblica opinione presso la facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università
Cattolica di Milano.

Concluderà il Vescovo di Verona Mons. Domenico Pompili.
Per la partecipazione all’evento è gradita una mail di adesione all’indirizzo [email protected] e per ulteriori informazioni contattare i siti www.fondazionetoniolo.it [email protected] o [email protected].

L C