Le “Emozioni cromatiche” di 13 artisti veronesi in esposizione a San Giorgio in Braida.
Dopo circa tre anni di stop a diverse attività espositive, la basilica bagnata dalle sponde dell’Adige torna ad aprire le sue porte alla prima collettiva d’arte post-Covid.
Una carrellata di opere proposta dalle associazioni culturali ApertoArte ,presieduta da Fiorenza Canestrari e La Pianura, presieduta da Enrica Claudia De Fanti, che suggella il riavvio di nuove e suggestive collaborazioni finalizzate a recuperare il valore artistico, turistico e culturale della città antica.
Un patrimonio da (ri)svelare attraverso i poliedrici linguaggi dell’arte moderna, figurativa e non, e l’impronta caratteristica dei pittori, fotografi e scrittori del nostro tempo.
La mostra, visitabile dal 4 al 12 settembre, sarà accompagnata da ben due incontri con l’autore:
- uno di apertura dal titolo “Gli Scaligeri in Baviera“, frutto di un’accurata ricerca storica condotta dall’ex insegnante veronese Laura Bader Pigozzi, domenica 5 settembre ore 16.30, che sarà presente anche nella veste di espositrice con squarci paesaggistici di Verona
- l’altro dal titolo “Matilda nel Veneto”, saggio dello storico Paolo Golinelli sulla figura di Matilde di Canossa, presentazione domenica 12 settembre ore 17.
Al taglio del nastro, sabato 4 settembre alle 16.30, saranno presenti anche gli artisti:
- Mara Balabio, affermata esponente locale della fotografia naturalistica;
- Fiorenza Canestrari; specializzata in pittura su ceramica a tema geometrico e floreale
- Renato De Paoli e i suoi “colori della gioia”
- Giovanni Faccioli e le sue originali nature morte con drappeggi alternate ad atmosfere di derivazione metafisica
- Dionigio Gaspari, artista poliedrico cimentatosi in diverse tecniche, con soggetti prediletti le donne e alcune figure della mitologia greca
- Valeria Disabato, concentrata su composizioni per lo più introspettive
- Ala Crugleanco, dedita alla ricerca di cromatismi brillanti
- Raimondo Lorenzetti, dal segno puntuale e libero da ogni ‘corrente’, tranne che dalla propria sfrenata fantasia
- Rossella (Erre) Monaco, la cui produzione alterna acquerelli minuti e grandi pannelli con predominanza di soggetti floreali
- Maurizio Sartori, astrattista con spiccata vocazione per lo ‘psicoviaggio’
- Carolina Scardoni, premiata interprete di un’umanità dolente e di un intenso realismo
- Maurizio Setti (modenese), “pittore della musica”
Orari mostra:
- dal martedì al venerdì, 16.30 – 19.15;
- sabato, 10.30-12 / 16 – 19.15;
- domenica, 10-12 /16-19.15.
Ingresso con Green Pass o esito da tampone negativo.
G.R.