I pazienti della Lombardia, non affetti da Coronavirus, verranno spostati nell’ospedale di Verona, per liberare così posti letto, soprattutto nella zona più colpita dal COvid-19 cercando di far fronte all’emergenza.
Il direttore Generale dell’ Azienda ULSS 9 Scaligera, Pietro Girardi, ha incontrato il presidente e il vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Verona, Carlo Rugiu e Lucio Cordioli e la dottoressa Denise Signorelli, Direttore Sanitario dell’ULSS 9, chiedendo di trovare forme di sensibilizzazione per istituire collaborazioni straordinarie in particolare modo con il personale in quiescenza, per potenziare tre attività ritenute prioritarie da parte dell’Azienda socio sanitaria.
Con l’occasione si evidenzia che, in sintonia con il tema affrontato, due ex Direttori del Dipartimento di Prevenzione, il dottor Luciano Marchiori e la dottoressa Linda Chioffi, entrambi da poco in quiescenza, hanno già dato piena disponibilità a collaborare secondo le modalità individuate dalla Direzione.
Tutto ciò dimostra come, l’Azienda ULSS 9 e l’Ordine dei Medici , nel rispetto delle loro funzioni e delle proprie competenze istituzionali, siano stati attivi nel trovare tutte le soluzioni possibili per far fronte nel miglior modo possibile alle necessità del momento, a garanzia dei cittadini . Ma anche i cittadini, devono rispettare le buone norme di comportamento, fondamentali per limitare la propagazione del contagio.
G R
fonte:https://primadituttoverona.it/cronaca/pazienti-in-arrivo-a-verona-dalla-lombardia-scatta-lappello-dellulss-ai-medici-in-pensione/?u