Tommasi: relazionarsi con i sindacati per l’attivazione dei progetti PNRR a Verona.

Il sindaco Damiano Tommasi evidenzia l’importanza della relazionarsi con i sindacati e ribadisce quanto sia un’occasione unica per le amministrazioni e per il Paese attivare meccanismi virtuosi rispetto agli investimenti sul territorio.

L’obiettivo prefissato è di assicurare la realizzazione dei progetti sul territorio mediante una trasversale modalità di impiego delle risorse, evitare ricadute economico-sociali e coinvolgere le persone fragili, garantendo a tutti adeguate condizioni lavorative.

E’ stato firmato martedì mattina a Palazzo Barbieri dal Sindaco Damiano Tommasi, dal Segretario Generale CISL di Verona Giampaolo Veghini, dalla Segretaria Generale CGIL di Verona Francesca Tornieri e dalla Coordinatrice Provinciale UIL Veneto Verona Marchini Barbara, un protocollo di intesa per l’attuazione di un tavolo di confronto e monitoraggio sui progetti finanziati attraverso il PNRR a livello locale.
Il protocollo è consequenziale a quello evidenziato nel 23 dicembre 2021 siglato dai Segretari generali di CGIL, CISL, UIL e dal Presidente del Consiglio dei Ministri per la realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che prevede la partecipazione e il confronto preventivo con i sindacati sugli investimenti e le riforme a livello nazionale e anche a livello territoriale.
Perciò assicura un ruolo attivo e propositivo alle parti sociali, nella fase di attuazione dei progetti, delle riforme e degli investimenti del PNRR, non soltanto mediante i tavoli nazionali con le Amministrazioni titolari degli interventi, ma anche tramite tavoli territoriali tramite una gestione del Piano il più possibile partecipata ed estesa sul territorio.
Il Tavolo prevede che il Comune di Verona riferisca con cadenza periodica predefinita e si confronti su tematiche quali:
  • attuazione dei progetti;
  • modalità di impiego delle risorse;
  • ricadute economiche e sociali, con particolare attenzione alle condizioni di lavoro;
  • conseguimento delle priorità trasversali: transazione digitale, transazione ecologica, occupazione giovanile e femminile e inclusione sociale, con particolare riferimento alle persone fragili, disabili e non autosufficienti.
I componenti del Tavolo si impegnano a definire ulteriori e future forme di collaborazione reciproca, per garantire la continuità del processo partecipativo e delle attività da realizzare.
Alla firma del protocollo sono intervenuti persino l’assessore al Bilancio e al Lavoro Michele Bertucco e il direttore generale del Comune di Verona Giuseppe Baratta.
“Le tempistiche serrate, legate a questi fondi, necessitano di essere aggiornati costantemente, e soprattutto serve l’apporto di tutti in maniera positiva e propositiva – ha evidenziato il sindaco Tommasi -. Per questo la nostra volontà è mettere attorno ad un tavolo tutti quelli che avranno benefici, interesse e attenzione a questi temi. Sappiamo che sarà una sfida perché, al di là delle tempistiche, è un’occasione unica per le amministrazioni e per il Paese attivare meccanismi virtuosi rispetto agli investimenti sul territorio. È dunque naturale e corretto continuare ad alimentare questa collaborazione con i sindacati, le lavoratrici e i lavoratori, direttamente interessati sia per le ricadute sia per il coinvolgimento personale. Starà a noi dare contenuto a questo protocollo”.
“In ambito PNRR, partecipare ai bandi è un’occasione importante per gli enti locali perché permette di trovare finanziamenti – ha affermato l’assessore Bertucco –. Non possiamo fare manovre aperte, il bilancio deve chiudere in pareggio e, nella situazione attuale che ci vede anche intervenire a favore delle famiglie, individuare altre risorse penso sia di vitale importanza. Il tavolo istituito oggi ha come obiettivo monitorare l’attuazione dei progetti, così come poter collaborare con le organizzazioni sindacali affrontando temi molto importanti”.
“E’ un momento che va al di là della formalità – ha dichiarato Tornieri – perché il confronto su temi così importanti, che possono portare sviluppo alla città e al Comune di Verona, devono vedere tavoli molto partecipati”.
“Gli obiettivi e le finalità di questo protocollo – ha proseguito Marchini – saranno le sfide reali che ci vedranno tutti impegnati ad affrontare le varie difficoltà, sempre nella condivisione della progettualità. Importante sarà la ricaduta sul mondo del lavoro femminile, fragile e dell’inclusione, un impegno costante e quotidiano che ci prenderemo tutti”.
“L’accordo è un passo fondamentale per Verona – conclude infine Vighini – perché avere un tavolo di condivisione è importante per essere, come prefissatoci, il sindacato del ‘fare’. Ci attiveremo verso i giovani e le donne, le più penalizzate in tempo di pandemia, con una visione rivolta anche alla crisi demografica senza dimenticarci di anziani e penzionati”.
L C