Villafranca, “il mio balcone è una piazza” azioni di contrasto all’ illegalità .

La dottoressa  Anna Lisa  Tiberio Assessore all’ Istruzione, Legalità e Lavoro del Comune di Villafranca di Verona abbraccia un’ importante iniziativa che divulgherà nelle scuole del suo territorio   per la giornata del 23 MAGGIO 2020 (anniversario della strage di Capaci). L’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto rende noto che nel corso della giornata del 23 maggio verranno raccontate le storie delle scuole italiane al tempo del Coronavirus e si parlerà dell’impegno nel portare avanti azioni di contrasto all’ illegalità e alla criminalità organizzata, come in una “Nave virtuale della Legalità”.

Così vista l’impossibilità di organizzare cortei e raduni, gli studenti e i cittadini sono invitati ad affacciarsi dai balconi di casa appendendo un lenzuolo bianco, striscioni o cantando l’Inno d’Italia, facendo sentire la presenza e l’unità in varie forme, esprimendo un pensiero di gratitudine a chi, nella lotta alla mafia, o nella dura battaglia contro la pandemia, ha fatto la propria parte. Lo slogan sarà “il mio balcone è una piazza”.

Le istituzioni scolastiche, i docenti, gli studenti e le famiglie che desiderino, inoltre, inviare elaborati come video (durata massima 3 minuti), pensieri, poesie, immagini e ogni altro genere di materiale relativo ai temi della giornata, possono utilizzare l’indirizzo mail dedicato [email protected] e i contributi ricevuti, che dovranno essere necessariamente accompagnati delle relative liberatorie ai sensi delle normative vigenti, verranno condivisi sui canali social della manifestazione.

“ Mi auguro che siano in tanti a partecipare perché questa giornata merita attenzione  e su questi temi grande è la sensibilizzazione da parte dei docenti. Villafranca si è sempre distinta in buone pratiche sul tema affrontato con metodologie didattiche diversificate in base all’ età degli studenti. Voglio ricordare la tesina della studentessa  Marinella Spellini diventata una pubblicazione e il premio “Segni, parole ed immagini per la legalità consegnato a  Filippo Baciga  , a Luca Ceriani e tanti rappresentanti di Associazioni ed Istituzioni che lavorano con le scuole. Anche quest’ anno il concorso è stato bandito e numerose sono le storie di vita segnalate che meritano di ricevere la Chiave d’argento della legalità. Molti anche gli elaborati provenienti dalle scuole. Gli studenti hanno lavorato on line e la giuria è già al lavoro per valorizzarli  anche con una pubblicazione cartacea. Inoltre ci tenevo a dire che molti esperti della Rete di Cittadinanza e Costituzione i cui progetti sono visibili su www.scuolaveronese.it ogni giorno vengono contattati da giovani studenti in vista degli Esami. Ci sono grandi sorprese in merito perché  a livello nazionale la disponibilità di alcune persone è notevole. Insomma la Rete costruisce reti costruttive, sinergiche che meritano valorizzazione”.

G R