XI EDIZIONE PREMIO INTERNAZIONALE MARIA CALLAS 2025

Al soprano Barbara Frittoli il Premio Internazionale Maria Callas 2025.  La cerimonia di consegna della XI Edizione del Premio si svolgerà questo sabato 2 agosto, alle ore 17.30, nella Sala Casarini del Due Torri Hotel.

Un appuntamento annuale promosso dal Festival Internazionale Maria Callas nato nel 2013, che ricorda il legame del soprano greco americano con Verona.

L’evento è stato presentato questa mattina dall’assessora alla Cultura Marta Ugolini insieme a Nicola Guerini, presidente e direttore artistico del Premio Internazionale Maria Callas. Presenti Andrea Mezzetti direttore artistico progetto Arte Poli, Filippo Tommasoli responsabile attività espositive e pubbliche relazioni Archivio Tommasoli e l’imprenditore Gianni Zenatello.  

“Il 2 agosto 1947 segna la data del debutto di Maria Callas, giovanissima, sul palco dell’Arena con Gioconda – ricorda l’assessora Marta Ugolini –. Da undici anni a questa parte, in questo giorno, grazie alla volontà e all’impegno di Nicola Guerini, si tiene il Festival Internazionale dedicato alla Divina, con un premio ai migliori cantanti lirici. Un riconoscimento importante a chi ha voluto lavorare tutta la vita dedicandosi all’opera alla musica lirica”.

Scoperta dal tenore Giovanni Zenatello, (primo Radames dell’Aida del 1913 all’Arena di Verona e ideatore delle stagioni liriche successive, nonché interprete di Canio nei Pagliacci nel 1922), Maria Callas fu da lui scritturata per la stagione veronese del 1947 (prima data italiana del soprano) e affidata alla bacchetta di Tullio Serafin per il debutto del 2 agosto ne La Gioconda di Ponchielli.

La cantante ventitreenne conobbe l’imprenditore veronese Giovanni Battista Meneghini, che la sposò nel 1949 e ne divenne il manager. Il soprano tornò a cantare in Arena nel 1948 con Turandot, nel 1952 ne La Gioconda La traviata, nel 1953 in Aida Il Trovatore e nel 1954 nel Mefistofele di Boito.

Il festival, ideato da Nicola Guerini, ha ospitato in dodici anni artisti e studiosi del panorama internazionale e ha inaugurato la sua XI Edizione ancora con l’hashtag #veronacallas100dedicato alle celebrazioni per il Centenario della nascita della “Divina”.

Si tratta di un percorso che racchiude più di 100 incontri di approfondimento sul fenomeno Callas, in sinergia con importanti partner – tra cui Centro Studi Pasolini, Istituto Luce, Società Letteraria di Verona, Rete DUE della Radiotelevisione Svizzera italiana, Warner Classics, Feltrinelli Librerie – e il patrocinio e sostegno del Comune di Verona e della Fondazione Giorgio Zanotto, il patrocinio della Fondazione Arena di Verona, dell’Accademia Filarmonica, del Dipartimento di Culture e Civiltà dell’Università di Verona.

Tra le partnership si evidenzia quella con OperaClick, con Tommasi – Family Estates per il progetto Callas Wine Collection, che ogni anno dedica al Premio la pregiata bottiglia Magnum di Amarone e con The Merchant of Venice, brand italiano che per i 100 anni dalla nascita del celebre soprano ha creato un profumo esclusivo che viene consegnato durante la cerimonia del 2 agosto con dedica esclusiva di Marco Vidal.

Si rinnova anche la partnership con l’Archivio Storico Tommasoli per la ristampa Fine Art di pregio, in tiratura limitata in esclusiva per il premio, di uno tra i ritratti della Divina scattati a Verona tra il 1947 e il 1949.

Alzata di sipario quindi sulla nuova edizione del Premio che nelle scorse edizioni annovera grandi nomi del panorama internazionale tra cui il regista Franco Zeffirelli, insignito nel 2014 del titolo di Presidente Onorario del Festival, nel 2015 ha il soprano Maria Chiara, nel 2016 il baritono Rolando Panerai, nel 2017 il tenore Gianfranco Cecchele, nel 2018 il baritono Renato Bruson, nel 2019 il soprano Raina Kabaivanska, nel 2021 il basso Michele Pertusi, nel 2022 il baritono Leo Nucci, nel 2023 il tenore Nicola Martinucci e nel 2024 il soprano Giovanna Casolla.

Sabato 2 agosto sarà il celebre soprano Barbara Frittoli a ricevere il Premio Internazionale Maria Callas 2025 – la preziosa scultura bronzea, realizzata in esclusiva per il festival dall’artista Albano Poli, scomparso, nel 2024, le cui opere sono presenti in tutto mondo.

Dallo scorso anno il festival affianca all’ambito riconoscimento il Premio Internazionale Giovanni Zenatello, un’opera in ottone realizzata dall’orafo Pino Antoniazzipartnership preziosa tra il festival e la famiglia Zenatello.

In occasione della cerimonia saranno consegnate anche alcune medaglie celebrative #veronacallas100 che il Festival ha realizzato per il centenario della nascita del soprano greco americano da conferire a 100 eccellenze tra artisti, intellettuali, imprenditori, Enti, Istituti di alta cultura e di ricerca scientifica, che si sono distinti negli ultimi anni per il loro talento, l’arte, le idee e lo sviluppo delle comunità in cui operano.

Tra le realtà premiate recentemente ricordiamo venticinque riconoscimenti a importanti istituzioni tra cui Fondazioni e Centri di ricerca scientifica e ad Archivi storici, a operatori culturali che rappresentano un’eccellenza nel panorama internazionale o che hanno promosso negli ultimi anni iniziative legate alla figura di Maria Callas.

Il pomeriggio ricco di sorprese – a ingresso libero fino a esaurimento posti – vedrà la partecipazione del critico musicale Davide Annachini e del direttore artistico Nicola Guerini che insieme tracceranno un ritratto artistico e le tappe più significative della carriera di Barbara Frittoli, presente nei cartelloni dei più importanti teatri d’opera del mondo.

L’evento si svolge in collaborazione con Fondazione Giorgio Zanotto, con il patrocinio di Fondazione Arena di Verona e il patrocinio e sostegno del Comune di Verona.

Al termine dell’incontro la tradizionale degustazione di cinque eccellenze del gusto: la Torta “Divina” della pregiata Miozzi Pasticcerie, l’Azienda Agricola Monica Vaccarella Donna EmmeVenetoValpolicella DOPFontanaBio di Erica Fontana, i 100 petali del Rubiani, e il vino Tommasi – Family – Estates.

“Siamo giunti all’XI Edizione del Premio dedicato a Maria Callas e alle eccellenze della lirica internazionale. Un riconoscimento che negli anni ha accentuato il forte legame con Verona, la sua storia e i suoi protagonisti – afferma Nicola Guerini, direttore artistico del Premio Internazionale Maria Callas –. Il 2 agosto non è solo la data del debutto di una giovane Callas, scoperta da Zenatello, ma un appuntamento che celebra il nostro patrimonio culturale di cui Verona, capitale della lirica internazionale, è ambasciatrice nel mondo”.

“Quest’anno il 2 agosto è un giorno speciale perché coincide anche con il 90° compleanno del Maestro Albano Poli, scomparso l’anno scorso. La scultura da lui disegnata in esclusiva per il Festival Maria Callas, si affianca alla medaglia celebrativa #veronacallas100 che testimonia l’impegno verso la tutela dell’arte e delle artigianalità italiane, una missione ereditata dal fondatore del nostro atelier”, dichiara Andrea Mezzetti, art director dell’Atelier Progetto Arte Poli.

“Il maestro Nicola Guerini, ideatore e promotore del Premio Maria Callas, da anni ricorda il ruolo del tenore Giovanni Zenatello nel debutto del giovane soprano greco- americano e nella storia della nostra città. Dallo scorso anno il premio dedicato alla Divina è affiancato a quello dedicato al tenore e manager, suo scopritore e pigmalione. – afferma l’imprenditore Giovanni Zenatello – La famiglia Zenatello, nel ringraziarlo sentitamente, è lieta ed onorata di partecipare attivamente a questo importante evento, ricordando il legame di due grandi artisti con Verona nel mondo”.