Bambini e animali in simbiosi a Verona.

“Un bene in Comune: i nostri animali” è il nuovo percorso educativo 2021-2022 del Consiglio delle Bambine e dei Bambini a Verona: questa iniziativa entrerà “virtualmente” a Palazzo Barbieri venerdì 19 novembre. Lo scopo è rendere i giovani ancor più consapevoli del rispetto e la cura degli animali. Dal 2020, a causa della pandemia Coronavirus, gli incontri del Consiglio delle Bambine e dei Bambini avvengono on line, ma appena sarà possibile, riprenderanno in presenza con la partecipazione alle sedute della Sala Gozzi del Comune di Verona.
Il Consiglio delle Bambine e dei Bambini è stato istituito dall’Amministrazione comunale scaligera nel 2006, per fornire l’opportunità ai cittadini più giovani di vivere in prima persona la condivisione delle scelte politiche su cui si basa la democrazia italiana. Qualsiasi Istituto Comprensivo della città veronese ha eletto una bambina e un bambino di classe quarta o quinta della scuola primaria, che parteciperanno alle riunioni mensili dei piccoli “Consiglieri comunali”.
Per incrementare il tema del percorso educativo sono in previsione degli interventi dei rappresentanti dell’Università degli Studi di Verona, dei componenti del Comando Unità Tutela Forestale Ambientale Carabinieri Reparto Biodiversità di Verona e dell’Associazione LAV. Il delegato alla Tutela degli animali, il Consigliere comunale Laura Bocchi, deluciderà come l’Amministrazione comunale di Verona si adopera per i diritti degli animali mediante la normativa locale e le strutture di accoglienza. La tutela degli animali diventa così uno strumento di formazione alla cittadinanza attiva. Il Consiglio si riunirà fino al 21 aprile 2022, giorno in cui sarà effettuata l’ultima seduta di mandato.
In occasione dell’inizio del nuovo Consiglio delle Bambine e dei Bambini, la vetrina messa in mostra su via Cappello della Biblioteca Civica ospiterà l’esposizione “Verona si fa bella”, che raccoglie le immagini dei piccoli consiglieri sul tema “Ambiente e patrimonio artistico. Un tesoro per le future generazioni”. L’esposizione resterà esposta fino al 7 gennaio 2022.
Il progetto educativo è stato presentato dall’Assessore all’Istruzione Maria Daniela Maellare, assieme al consigliere comunale delegato alla Tutela degli animali Laura Bocchi. Presenti all’appello anche per l’Università degli Studi di Verona Cecilia Pedrazza, Giorgia Anna Parini e Stefano Catalano; Daniele Birtele per il Reparto Carabinieri Biodiversità di Verona e, da remoto, Donatella Ceccon per l’associazione LAV.
“Il percorso educativo di quest’anno – spiega l’Assessore Maellare. – ha l’obiettivo di portare gli alunni ad acquisire piena consapevolezza dell’importanza della cura e del rispetto per gli animali e della giusta condotta che verso di loro tutti dobbiamo osservare in una comunità civile. La partecipazione degli alunni a tale progetto educativo incrementerà le loro conoscenze, abilità e competenze, con la finalità ultima di creare cittadini consapevoli e responsabili”.
“Gli animali compongono una parte importante della nostra comunità – evidenzia il consigliere Bocchi –. Verso di loro siamo chiamati a mettere in pratica comportamenti che ne salvaguardino non solo la qualità della vita ma la buona relazione con gli esseri umani. Far comprendere ai bambini quanto speciali sono i nostri amici a quattro zampe è il punto di partenza essenziale per diffondere nelle nuove generazioni la passione e l’amore per loro”.

L C

Fonti: https://www.mattinodiverona.it/