Angeli del Bello donano due olivi alla città.

Angeli del Bello donano due olivi alla città.

Angeli del Bello è un’associazione impegnata da diversi anni nella quotidiana pulizia di monumenti, ponti e panchine. Questa volta, però, ha   donato due alberi di olivo  alla città di Verona in sostituzioni di alcuni di quelli caduti nella tempesta dello scorso agosto.

I due olivi hanno trovato dimora  negli spazi verdi attigui alla piazzetta Santo Stefano ed alla chiesa di San Giorgio sul lato lungadige. L’intervento è stato coordinato dal Comune, con il supporto di Amia.

Presenti sul posto l’assessore ai Giardini Marco Padovani e il presidente dell’associazione Angeli del Bello Stefano Dindo, accompagnato da una decina di volontari.

Come ha precisato Padovani:

“L’instancabile impegno di questi nostri concittadini è davvero prezioso . Nelle molteplici attività che gli Angeli del Bello regalano quotidianamente alla città, questa donazione assume un importante messaggio di speranza. I due olivi, infatti, oltre ad abbellire due punti già molto scenografici di questo tratto di lungadige, diventano il simbolo di una volontà di rinascita in questo periodo di grandi difficoltà”.

Mentre il presidente Dindo ha sottolineato:

“Un gesto che gli Angeli del Bello fanno con amore ed entusiasmo, nei confronti della città  regalando, grazie a due nostre volontarie, le primi due piante. Un segno di generosità nei confronti della comunità veronese, che speriamo venga replicato anche da parte di altri concittadini”.

L’associazione, che opera gratuitamente sul territorio cittadino attraverso un centinaio di volontari, ha rinnovato lo scorso luglio, per 4 anni, la convenzione di collaborazione con il Comune. Il servizio, che si affianca all’attività messa in campo dall’Amministrazione comunale, coinvolge anche le aziende cittadine Amia e Agsm, che partecipano ai progetti di decoro urbano e senso civico.

Tutti possono diventare Angeli del Bello.

I riferimenti sono presenti sul sito www.angelidelbelloverona.org e

 profili facebook e instragram dell’associazione.

G.R.