La bonifica della Spluga Ca’ dell’Ora a Moruri ha avuto buon fine.

Ebbene si l’opera di bonifica della Spluga Ca’ dell’Ora a Moruri realizzata dal Comune di Verona, assieme ad Amia Verona spa e a tantissimi volontari, per ripulire la cavità carsica. All’interno della grotta sono stati rinvenuti 7.105 chili di rifiuti, ingombranti, ma anche vetro, ferro vecchio plastica e carcasse di animali. L’intera operazione è testimoniata dal video pubblicato lunedì 6 giugno sui canali social di Amia e visibile direttamente sul link.
L’intervento si è svolto in fasi frastagliate a causa della profondità della grotta. Innanzitutto, gli speleologi si sono calati e hanno diviso i materiali in grandi sacchi, un centinaio di borse che sono state trasferite all’esterno, per essere poi trasportate sulla strada principale attraverso trattori, una postazione più comoda per l’arrivo dei mezzi Amia indirizzati poi allo smaltimento.
La pulizia è stata svolta dai seguenti gruppi speleologici: Gruppo Attività Speleologica Veronese, Unione Speleologica Veronese, Gruppo Amici della Montagna, G.G. Falchi Gruppo Grotte Falchi, C.R.M., Gruppo Speleologico Mantovano, CAI sezione speleologica, Nucleo Rocciatori Protezione Civile Verona, Gruppo Rocciatori Protezione Civile sez. Val d’Illasi, Corpo Italiano di Soccorso Ordine di Malta sezione di Verona.
Pertanto anche i cittadini veronesi sono stati parte attiva dell’iniziativa, oltre all’associazione di volontariato Insieme per Moruri onlus per la raccolta all’esterno dei materiali che sono poi stati recuperati da Amia. L’azienda, oltre a fornire il materiale tecnico per le attività di raccolta ed estrazione in sicurezza, ha messo a disposizione tutti i macchinari e attrezzature come il ragno meccanico, contenitori e mezzi di trasporto adeguati necessari per il carico e trasporto, occupandosi successivamente delle operazioni di smaltimento e recupero.
Sul posto è accorsa anche la Protezione Civile del Comune di Verona, volontari che, in questi giorni, hanno ripulito anche il progno di Parona, recuperando molti pneumatici abbandonati. Una delle tante attività che gli agenti ed ex appartenenti al Corpo svolgono con dedizione a tutela dell’ambiente e a supporto della popolazione, così come per supportare la realizzazione dei grandi eventi, come accaduto di recente al Giro d’Italia e, fino a pochi mesi or sono, all’interno dei Centri Vaccinali.

L C

Fonti: https://www.mattinodiverona.it/