Le piscine Lido diventeranno un parco acquatico.

Le Lido diventeranno un parco acquatico aperto anche d’inverno

Uno spazio per famiglie e bambini,  senza barriere architettoniche, che sarà aperto anche nei mesi invernali grazie ad una nuova area fitness e wellness.

Un team sta già lavorando per lo sviluppo del progetto preliminare realizzato dal Comune.

Sul tavolo  le prime idee studiate dai professionisti, sulla base delle indicazioni date dall’ Amministrazione comunale.

Un progetto che ha  l’ obiettivo di restituire alla città un centro completamente fruibile anche da chi ha difficoltà motorie.

Tutto verrà rifatto, dal bar agli spogliatoi. Anche gli impianti idraulici, che saranno separati da quelli dell’attuale Centro Fin, garantendo al parco acquatico piena autonomia.

I dettagli delle nuove Lido devono, però, essere sottoposti prima alla Soprintendenza, in quanto, l’area  si trova sotto le mura magistrali.

Nel frattempo l’amministrazione sta predisponendo il bando per l’affidamento dei lavori e la gestione dell’impianto.

L’obiettivo è di accelerare i tempi e consegnare il parco acquatico già per la prossima stagione estiva.

“La piscina Lido è sempre stata fra le nostre priorità e tra un mese vedremo come sarà la struttura dei prossimi trent’anni , ha detto Rando . Abbiamo continuato a lavorare, anche in piena emergenza, per non perdere nemmeno un giorno e arrivare quanto prima al progetto definitivo. Avremmo potuto lasciare aperto il centro natatorio, facendo solo le riparazioni necessarie ma, come Amministrazione, abbiamo optato per una soluzione definitiva. Tenerle chiuse  non è stata una scelta facile, però verranno  valorizzate e la città avrà un nuovo parco acquatico, accessibile a tutti, a prezzi contenuti. E aperto anche d’inverno, per utilizzare la struttura tutto l’anno. In generale, la situazione degli impianti natatori di Verona è buona. Invito a confrontare la situazione delle nostre aperture con quella di altri comuni veronesi o delle altre città limitrofe. Non tutti sono riusciti a riaprire gli impianti, mentre da noi sono tutti in funzione. Ringrazio i gestori delle piscine comunali di Verona,  per lo sforzo messo in atto nonostante le difficoltà dovute dall’ emergenza che abbiamo vissuto”.

“Le piscine Lido sono uno dei luoghi più cari nella memoria di molte generazioni di veronesi , ha affermato Savoia. Ecco perché la nostra responsabilità sarà quella di riattivare un intero impianto, pensando ai valori che porta con sé lo sport e al sano divertimento. Convertiremo il centro natatorio in parco acquatico, rendendolo adatto alle famiglie , ai bambini, e alle persone diversamente abili, cosa che in passato non era garantita. Stiamo valutando tutti gli aspetti per ottimizzare la struttura e, allo stesso tempo, far sì che in futuro abbia costi di gestione contenuti”.

L’ assessore all’ Edilizia sportiva Filippo Rando, ha presentato  il team vincitore del bando per la progettazione, formato da:

  •  Contec Ingegneria,capogruppo
  •  Contec Aqs per la sicurezza ambientale
  • Idea srl per lo sviluppo infrastrutturale
  • lo studio di architettura J+S
  • il geologo Simone Dal Forno.

G R