Prorogata  l’accoglienza invernale delle persone senza fissa dimora.

Prorogata  l’accoglienza invernale delle persone senza fissa dimora.

Attivata il 23 novembre scorso, l’emergenza freddo ha visto quest’anno il rafforzamento dei posti letto disponibili e delle attività di supporto, soprattutto per contrastare il rischio di diffusione dell’infezione da Coronavirus.
In collaborazione con tutti i soggetti pubblici e del privato sociale coinvolti nell’attività, è stato, infatti, riformulato il piano di intervento operativo, compresa la fornitura del pasto caldo serale.
Spiega l’assessore ai Servizi sociali Maria Daniela Maellare:
“Visto il perdurare dell’emergenza sanitaria, del coprifuoco e delle condizioni meteorologiche sfavorevoli, abbiamo pensato di prorogare il servizio al fine di garantire un posto caldo a tutti coloro che non hanno una fissa dimora.  Nel corso degli anni, l’intensa collaborazione tra i servizi istituzionali comunali, le agenzie del privato sociale e le associazioni di volontariato cittadine, hanno consentito di fronteggiare adeguatamente i rischi per l’incolumità delle persone in strada, legati al freddo intenso. Da un anno a questa parte, abbiamo dovuto affrontare nuove necessità collegate all’emergenza sanitaria. Esigenze che ci hanno imposto di rimodulare i servizi per garantire l’accoglienza in sicurezza di tutti i nostri ospiti”.
G.R.