Verona: “fondamentale mettere in sicurezza Ponte Nuovo “.

Verona: “è fondamentale mettere in sicurezza Ponte Nuovo una delle arterie più trafficate della città.”

L’intervento sarà effettuato a partire da settembre 2021 e avrà una durata di circa un anno e mezzo. Il tutto per consentire la totale sistemazione del ponte, oggi una delle arterie più trafficate di Verona.

Il ponte, risalente al 1946, in cemento armato a tre campate della lunghezza di 90 metri per 15 di larghezza, è da tempo sotto controllo, attraverso un sistema di monitoraggio H24 che sorveglia sull’ammaloramento.

Negli ultimi anni, è stata inoltre introdotta una limitazione di portata, volta a diminuire la pressione di carico collegata al passaggio dei veicoli.

I lavori, che hanno un costo complessivo di 3 milioni 300 mila euro, prima prevedono, lo smontaggio, la pulizia e il restauro degli elementi lapidei di rivestimento del ponte, compresi i parapetti in pietra.

Poi, sarà effettuata la completa rimozione del manto stradale per consentire il risanamento delle strutture sottostanti. Verranno quindi ripristinate le capacità statiche della soletta e delle travi principali, nonché degli altri elementi resistenti.

Per l’adeguamento antisismico, la struttura del ponte verrà isolata dal suolo attraverso l’utilizzo di speciali dispositivi di appoggio, che consentiranno l’attenuazione delle sollecitazioni sismiche.
Per tutta la durata dei lavori il ponte rimarrà aperto, con viabilità a senso unico e su una sola corsia di marcia.

Ha dichiarato Sboarina :

“Un’opera attesa da tempo, che porterà alla complessiva riqualificazione strutturale del ponte e, con essa, alla sua messa in sicurezza . L’obiettivo principale è quello di mettere in sicurezza una delle arterie più trafficate di Verona. Tutelare la sicurezza dei cittadini è una priorità imprescindibile, per la quale siamo disposti ad investire risorse economiche importanti. Come per i lavori di prevenzione del dissesto idrogeologico che sono fondamentali ma non si vedono, anche nel caso del ponte non si noterà alcuna differenza se non nella pulizia dei marmi. Nel corso del tempo, però, questi lavori, ignorati fino ad oggi, garantiranno la totale sicurezza e resistenza strutturale del ponte. Oltre a questo, stiamo predisponendo anche una più ampia attività di controllo che ci consentirà di effettuare il monitoraggio completo dei ponti della città”.

Mentre l’assessore Zanotto, ha precisato:

“Si tratta del primo vero intervento di manutenzione e restauro effettuato su questa struttura datata 1946. Grazie alla collaborazione attivata con l’Università di Padova, il ponte è da tempo un sorvegliato speciale H24. Intervenire sulla struttura, però, è la sola cura possibile per garantire la totale messa in sicurezza. Si opererà per il consolidamento statico del ponte, adeguandolo a quelle che sono le nuove normative antisismiche. I lavori avranno una durata di 18 mesi e partire da settembre 2021. Per ridurre al minimo i problemi alla circolazione, durante la cantierizzazione sarà mantenuta almeno una corsia di marcia, con un programma lavori che interesserà, in tempi diversi, prima una parte del ponte e poi l’altra”.

G R