Sportello autismo e Servizio Disturbi del Comportamento.

Sportello autismo e Servizio Disturbi del Comportamento.

Lo Sportello autismo ed il Servizio Disturbi del Comportamento sono due realtà dell’Ufficio Ambito Territoriale VII di Verona. Il dirigente responsabile dei Servizi è la dott.ssa Neerman Patrizia dirigente della scuola Polo Inclusione IC di Vigasio. Mentre la Dott.ssa Lara Tutone, Interventi Educativi, Sportelli Provinciali Autismo e Disturbi del Comportamento, Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto – Ufficio VII – Ufficio territoriale per la provincia di Verona, è la coordinatrice dei servizi.

Gli sportelli sono costituiti da insegnanti con formazione ed esperienza specifiche sui disturbi del neurosviluppo e lavorano per supportare gli alunni/studenti, le loro famiglie, ma soprattutto le scuole che hanno in carico alunni con queste tipologie di disabilità nel delicato compito dell’inclusione scolastica.

Obiettivi

  • fornire strumenti, strategie, suggerimenti per migliorare e potenziare le conoscenze dei docenti e del personale non docente per includere al meglio tutti gli studenti con disturbi dello spettro autistico e disturbi del comportamento;
  • promuovere nel territorio una sinergia con le associazioni e le diverse agenzie educative e sanitarie che si occupano di tali problematiche;
  • mettersi in atteggiamento di ascolto verso le famiglie e supportarle nelle azioni, coinvolgendo tutti gli attori in un progetto di rete per la miglior riuscita dell’azione formativa;
  • monitorare i dati quantitativi degli studenti autistici o con disturbi di comportamento inseriti nelle diverse scuole per compiere azioni preventive.

Attività

  • formazione per il personale docente e non;
  • mediazione tra personale della scuola, specialisti, famiglia;
  • peer tutoring: formazione alle classi inclusive dell’alunno con autismo e con disturbo del comportamento;
  • peer teaching attraverso 2/3 incontri presso la scuola richiedente: individuazione di situazioni problematiche, confronto e condivisione di percorsi educativi, descrizione di buone pratiche e/o di strumenti e materiali didattici funzionali, definizione di spazi, tempi e materiali;
  • peer teaching attraverso l’osservazione in classe e l’affiancamento degli insegnanti in classe;
  • pianificazione ed organizzazione del passaggio da un grado di scuola all’altro.
  • supporto per l’orientamento scolastico;
  • supporto alle famiglie in rapporto alla scuola;
  • implementazione della rete territoriale, attraverso:
  • collaborazioni con l’Asl e l’AOUI dell’ospedale Donna Bambino di B.go Trento, anche Centro regionale di riferimento per l’autismo, attività di ricerca azione che prevedono progettualità comuni
  • collaborazioni con le Associazioni delle famiglie che offrono importanti servizi di sostegno alle famiglie.
  • progetti di ricerca azione con l’Università degli Studi di Verona e la neuropsichiatria, per mantenere sempre aggiornato il collegamento della scuola con la ricerca e gli studi scientifici e pedagogici più recenti.
  • collaborazioni con i Sil per la transizione al mondo del lavoro degli alunni fragili. Proprio in quest’ambito stiamo concludendo un progetto pilota che ha visto protagonisti 5 Istituti superiori della provincia per l’accompagnamento degli studenti, dal terzo al quinto anno, all’acquisizione delle competenze trasversali utili e spendibili nel mondo del lavoro. Questo progetto verrà proposto da settembre a tutte le scuole del territorio Veronese.
  • Non da ultimo collaborazioni con gli Enti territoriali come per il progetto Villafranca Città blu.

Nell’ambito del progetto “Villafranca Città blu” promosso dal Comune di Villafranca di Verona, si è svolta, nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio, la seconda edizione di una importante formazione rivolta ai docenti delle scuole di Villafranca e della provincia di Verona sullo Spettro autistico.

L’obiettivo della formazione è stato fornire informazioni di base e competenze pratiche per la gestione di un bambino/ragazzo con autismo indipendentemente dalla sua gravità e dal grado scolastico di appartenenza. Sempre più importante, nella società attuale risulta infatti il lifelong learning (o apprendimento permanente) un approccio “personale” che mira all’accrescimento delle competenze e conoscenze possedute, in quanto non più adeguate rispetto ai nuovi bisogni sociali e professionali in questo caso legati all’ inclusione di tutti gli alunni/studenti.

“Conoscere per aumentare il benessere di ciascuno” potrebbe essere il motto che ha spinto l’amministrazione Comunale, lo Sportello Provinciale Autismo dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Verona, le Associazioni genitori Ants di Lugagnano e Gruppo Asperger Veneto, a sostenere ed collaborare alla riuscita di questa importante formazione.

La proposta formativa ha riscontrato, fin da subito, un grande interesse da parte dei docenti, tanto da dover essere replicata nei mesi di gennaio e febbraio, a causa dell’altissimo numero di insegnanti iscritti.

I relatori psicologhe e insegnanti hanno gestito gli incontri intersecando efficientemente il piano psicologico e psico-educativo e quello educativo didattico fornendo così ai docenti sia i presupposti teorici sia esempi pratici, buone prassi ed esperienze concrete.

Nell’ambito del progetto Villafranca blu, grazie alla collaborazione tra Comune, assistente sociale dell’Asl, Sportello Autismo, e Associazioni è stato anche attivato uno sportello di ascolto, per famiglie che hanno ricevuto una diagnosi di autismo per i loro figli. Lo sportello mira ad orientare e sostenere le famiglie; ciascun attore della rete, secondo le proprie specificità, collabora così al massimo raggiungimento di inclusione sociale del bambino in funzione del proprio progetto di vita.

Sindaco Roberto Luca Dall’Oca: “Un sentito ringraziamento a chi con competenza e alto senso dello Stato lavora perché i valori fondamentali nella democrazia siano sempre conosciuti e vissuti”.

Anna Lisa Tiberio Assessore all’Istruzione, Legalità e Lavoro:  “Ringrazio tutti gli esperti dello Sportello che affiancano con grande professionalità il mondo scuola! Oggi più che mai l’impegno è profuso a orientare tutti gli studenti nelle scuole e nel mondo lavorativo per valorizzare al meglio le attitudini e competenze di ognuno per una vera inclusione attiva e partecipata. Continueremo a sviluppare percorsi di formazione non solo rivolti agli educatori e docenti ma a tutta la cittadinanza con il coinvolgimento anche di Associazioni. Un grande lavoro di squadra che svilupperà nuovi percorsi per le competenze trasversali di orientamento”.

Filippo Pompei Presidente dell’Associazione “Future Is Now”: proposta di un albo di esperti designati dalle famiglie alle scuole e ai servizi sociali. Elaborazione di un albo di tecnici a disposizione, con una partecipazione attiva. Nuovi modelli esperenziali che si attivino per dare una risposta adeguata e specializzata per sostenere chi affiancherà gli studenti nel percorso formativo curricolare”.

Giuseppe Venturini Referente della Rete Cittadinanza e Costituzione  per promuovere gli obiettivi strategici dell’Agenda ONU 2030 tesa  al ben-essere dello studente.

La Dott.ssa Ceccon di LAV presenta il suo progetto per promuovere un mondo in cui emergono i valori della vita promosso da LAV nel quale, il tema del rispetto per la vita e di ogni essere vivente ed umano è fondamentale, nella cura e nel rapporto empatico relazionale. Ascoltare il cuore e l’intelligenza per un mondo migliore e fare emergere il valore delle diversità.

G.R.