Emergenza sanitaria: proroga sia per utenze non pagate sia per scadenze comunali.

Per andare incontro alle situazioni di fragilità sociale acuite dalle misure di contenimento del virus, il sindaco Federico Sboarina ha chiesto a Agsm e Acque veronesi una proroga, sulle morosità delle utenze di acqua, luce e gas non pagati, fino al termine dell’epidemia da Covid-19.

In questo modo si cerca di agevolare le fasce deboli della comunità veronese e  famiglie che, in questo periodo di allarme sanitario, vivono anche una probabile emergenza economica. 
Sospesi anche gli sfratti e le decadenze contrattuali degli appartamenti Agec, fino al termine dell’emergenza, così come richiesto dal sindaco. Uguale istanza è stata inviata anche ad Ater e Tribunale.

Inoltre, visto che, per contenimento coronavirus  sono state prese misure che limitano gli spostamenti delle persone, sono state prorogate anche  alcune scadenze:

  • Tutte le carte d’identità restano valide fino al prossimo 31 agosto. Per accedere agli sportelli polifunzionali è possibile telefonare al numero 045 8079503, concordando se necessario un appuntamento per il rinnovo del documento.
  • Sospese invece le prenotazioni automatiche online. Tutte le carte d’identità rilasciate dopo l’11 marzo non si potranno ritirare in Comune, ma resteranno valide le altre opzioni come la consegna a domicilio o sul posto di lavoro.
  • Prorogati anche i contrassegni di parcheggio per disabili rilasciati dal Comune, che scadevano tra il 12 e il 25 marzo compreso. Così come i pass per il transito e la sosta in Ztl.
Sono, altresì, sospesi fino al 15 aprile, anche i termini temporali amministrativi di tutti i procedimenti edilizi presentati dal 23 febbraio in poi.
G R