Appello ai veronesi di Amadeus “Stemo a casa che l’è mejo”.

Amadeus, famoso presentatore televisivo, lancia un messaggio sui social, ai suoi concittadini veronesi, con la preghiera di rimanere a casa e lo fa in un modo che più chiaro di così non si può :   “Stemo a casa che l’è mejo”

E’ un messaggio forte con il quale Amedeus, ha voluto , con un video  inviato al sindaco di Verona, sua città natale,  incoraggiare i veronesi a rimanere a casa, ricordando che anche i giovani, sono  esposti.  Il coronavirus non veicola in base all’età delle persone

“Ciao Verona, come tutti a casa, dice Amadeus. Il mio vuole essere un saluto alla città, sapete che ci sono cresciuto, ci vivono i miei genitori, mio fratello e i miei nipoti. Voglio fare un appello accorato a tutti i veronesi: rimanete a casa, è l’unica arma che abbiamo per sconfiggere il Coronavirus. Mi rivolgo ai giovani, da ragazzi è più difficile restare a casa, ma è fondamentale perché anche i ragazzi rischiano, il virus contagia anche voi “.  E  conclude il videomessaggio con l’appello in dialetto veronese.

“Ringrazio Amadeus per essersi ricordato della sua città , commenta il sindaco Federico Sboarina. Di sicuro, la sua popolarità aiuta la diffusione del messaggio che da settimane stiamo tutti lanciando. Invito i veronesi a guardarlo, è un gesto di vicinanza che in questi momenti di isolamento serve a farci sentire meno soli. Verona è forte, ce la farà. Lo ripeto continuamente perché ne sono convinto. Ma è un momento in cui anche i gesti simbolici sono importanti: il veronese di successo che pensa anche a noi, il Tricolore acceso sulla facciata del municipio la sera e altre iniziative che verranno. Sono tante le occasioni per alimentare il senso di comunità. Io e le altre istituzioni siamo costantemente in prima linea per le azioni necessarie, ma conta molto anche lo spirito combattivo con cui affrontiamo questo passaggio storico per la nostra città”.

ecco il link del videmessaggio: https://www.youtube.com/watch?v=z7YI1mgFAEo

G R