Il comune di Verona per valorizzare il personale adempie al progetto Pnrr

Coinvolti ben 30 tra enti e istituzioni pubbliche, Verona tra i 6 Comuni che hanno aderito.

L’efficienza di un ente pubblico non può prescindere dalla valorizzazione del  proprio personale, chiamato anch’esso a rispondere alle molte sfide di enti e istituzioni che operano a servizio dell’intera collettività.

E’ in quest’ottica che il Comune di Verona ha adempito al progetto Pnrr promosso dal Dipartimento della Pubblica Amministrazione “La gestione strategica delle risorse umane per creare valore pubblico”, un progetto a costo zero per gli enti che vi parteciperanno e il quale ha come obiettivo dotarli di modelli e strumenti innovativi per migliorare e valorizzare la gestione delle risorse umane.

Un’occasione che l’Amministrazione comunale scaligera ha colto con favore vista l’attenzione che sta rivolgendo al tema del personale, alla sua formazione e implementazione delle risorse disponibili. Infatti il Comune di Verona è stato uno dei primi ad aver aderito al progetto, rientrando così nel primo gruppo di lavoro che comprende 48 amministrazioni. Di queste sono 5 le Amministrazioni centrali, 12 le Province, 12 le Regioni/Enti strumentali, 4 le Città Metropolitane, 6 i Comuni, 9 le Università.

“La carenza di personale nelle pubbliche amministrazioni è un problema noto – sostiene l’assessore al Personale Michele Bertucco – che stiamo affrontando mettendo a bando nuovi concorsi ma anche valorizzando al meglio le risorse presenti. Questo progetto va proprio in questa direzione, perché una volta concluso avrà dato all’ente capacità e strumenti nuovi e aggiornati per gestire in modo strategico le proprie risorse umane, adattandole al proprio contesto formativo. Un ruolo fondamentale in questo processo l’avrà la formazione, che sarà mirata a seconda delle competenze e delle nuove professionalità da formare. Un progetto a costo zero per il Comune che entra a far parte di una rete di amministrazioni impegnate in processi di riforma ed innovazione amministrativa”.

Il progetto è già nella fase operativa: a metà gennaio ci sarà il primo incontro fra tutti i soggetti aderenti per definire i primi obiettivi. Il Comune parteciperà con un proprio gruppo di lavoro scelto tra dirigenti e funzionari della Direzione Risorse Umane e della Direzione Organizzazione e Programmazione. Tra le prime azioni da mettere in campo ci sarà di primo ordine la mappatura precisa di tutto il personale in servizio all’interno del Comune veronese. Un’analisi che permetterà di capire come strutturare le diverse Direzioni e i servizi per renderle più efficienti.

Si tratta di una sperimentazione della durata di 2 anni che, una volta terminata, avrà prodotto modelli di strumenti che saranno diffusi ad ulteriori 200 amministrazioni e potranno essere oggetto di interventi legislativi o di linee guida oppure di indirizzo.

L C