Il meteo della Regione Veneto da mercoledì 8 dicembre fino a giovedì mattina, sulle montagne venete già ben innevata un intenso episodio nevoso (30-50 cm di neve già a 1000-1200 m di quota) con neve che può arrivare fino a bassa quota (15-30 cm a fondovalle in Val Belluna) e anche sulle montagne veronesi.
Il fenomeno atmosferico influirà una generale instabilità del manto nevoso che, a partire da mercoledì pomeriggio in poi, renderà possibili valanghe e scaricamenti spontanei lungo i versanti ripidi e i canalini. Le valanghe potranno interessare anche la viabilità in quota e singole zone antropizzate, i comprensori sciistici più esposti al pericolo e le singole aree con ripidi pendii erbosi incolti.
Il Centro Funzionale decentrato della Protezione civile regionale ha reso noto un avviso di criticità per valanghe nel quale è fissata la fase operativa di attenzione e allerta gialla su Prealpi e Dolomiti, a partire dalle 13.00 di mercoledì 8 dicembre.
Sono previste sempre in mattinata sulla regione veneta anche precipitazioni in estensione a partire da ovest che nelle ore centrali della giornata possono diventare moderate a tratti forti, anche per rovesci. I fenomeni si dissolveranno in serata con residue precipitazioni sparse fino a giovedì.
Il Centro Funzionale decentrato della Protezione civile regionale ha inoltre emesso un avviso di criticità idrogeologica nel quale, dalle 12.00 di mercoledì alle 8.00 di giovedì, è annunciato lo stato di attenzione (allerta gialla) per la rete idraulica secondaria rispettivamente dei bacini: Sile, Basso Piave e Bacino scolante in Laguna (VE-TV-PD) Livenza, Lemene e Tagliamento (VE-TV).
L C
Fonti: https://www.mattinodiverona.it/
