La cantina Valpolicella Negrar riceve ancora il primo premio fra le 20 migliori cooperative del vino italiane

Persino nell’annata 2022 la cantina Valpolicella Negrar riceve il primo posto dall’autorevole periodico tedesco Weinwirtschaft che, a partire dal 2010, valuta le 20 migliori cooperative del vino italiane, escludendo però quelle altoatesine, classificate a parte. Quello del 2022 è il quinto “oro” vintoo dalla cantina, dopo i quattro assegnati negli anni 2016, 2017 (a pari merito con la cantina piemontese Viticoltori associati Vinchio–Vaglio Serra), 2019 e 2021. L’attestato ufficiale di vittoria è stato consegnato lo scorso 30 giugno nella cerimonia di premiazione tenutasi in Germania a Deidesheim.
“Con il premio dato a cantina Valpolicella Negrar viene premiata la Valpolicella classica“, afferma il presidente della cantina di Negrar Renzo Bighignoli, “in quanto i nostri vini vengono prodotti dalle famiglie socie che hanno i vigneti in tutte e cinque le vallate, dunque onore al nostro territorio!”.
Ecco i vini valutati nel test di comparazione qualitativa
Il premio prende in considerazione 6 vini per ciascuna cantina cooperativa in gara, diversificati in tre categorie. Quelli inviati dalla cantina, sono stati: Recioto Docg classico DV vigneti di Moron 2017 nella categoria specialità regionale; Ripasso doc classico superiore DV 2020, Amarone docg classico DV 2019, Valpolicella doc classico superiore DV 2019 nella categoria best seller; Amarone docg classico DV Jago 2016 e Valpolicella doc classico superiore DV Verjago 2019 nella categoria linea top. “E’ con orgoglio che accogliamo questo quinto riconoscimento che premia la qualità dei nostri vini, un riconoscimento che qualifica la cantina e la Valpolicella sui mercati internazionali”, prosegue il dg ed enologo della cantina Daniele Accordini.
Cantina Valpolicella Negrar raccoglie 244 soci che coltivano più di 700 ettari di vigneti posizionati in prevalenza nelle colline della Valpolicella classica e in zone scaligere Doc. E’ il primo produttore di vini bio per estensione di vigneti in Valpolicella (150 ha), ora anche nel territorio del Bardolino. La produzione supera 9 milioni di bottiglie l’anno, il fatturato consolidato nel 2020/21 è ammontato a 43.200.000 euro.

L C

Fonti: https://www.veronaoggi.it/