La cifra della Casa di Giulietta e Romeo a Verona ed altri monumenti d’Italia

Avrebbe la cifra di 3.300.000 euro la “Casa di Giulietta” a Verona, palazzo di fine XIII-inizio XIV secolo, cornice della celebre opera shakesperiana e inoltre simbolo dell’amore eterno fra Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti. E non certo economica.
La cifra sarebbe il risultato della curiosa indagine del portale di annunci immobiliari Wikicasa.it: quanto varrebbero oggi alcuni tra i più famosi ed iconici palazzi, monumenti, castelli e ville storiche in Italia.
“Gli immobili valutati sono un pezzo di storia (preziosissimo) del nostro Paese“, ha affermato Pietro Pellizzari Ceo di Wikicasa.it. “Ma il metodo che abbiamo utilizzato per valutarli è moderno e velocissimo, perché sfrutta dati e tecnologia, tenendo in considerazione numerosi parametri, riuscendo così ad offrire una stima molto realistica ed utile a dare il giusto valore al proprio immobile”.
Nel 1868 il Signor Vittorio Emanuele II di Savoia regalò la Villa reale di Monza al figlio Umberto I, facilmente stanco di vederlo tornare tardi la sera senza combinare effettivamente nulla il giorno seguente. E in effetti oggi quel regalo ammonterebbe a 98.370.000 euro.
Il castello di Miramare sorge da un’idea dell’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo e comprende un grande parco nel quale è possibile trovare moltissime specie di fiori e piante rare, che l’arciduca portava con sé di ritorno dai propri viaggi. Tuttora, per usufruire di questa pensione da sogno, basterebbero 15.650.000 euro, un buon giardiniere e un biglietto di sola andata per la “piccola Vienna sul mare”.
La reggia di Caserta venne realizzata da Carlo di Borbone per tenere bado alla residenza di Re Luigi XIII a Versailles. Distante dal mare, ma allo stesso tempo non lontana da Napoli, munita di ogni comfort – a partire dalle sale da ballo all’immenso giardino – la reggia è il posto ideale per un’estate incentrata sul divertimento. Per la modica cifra di 123.100.000 euro.
Infine parliamo di Castel del Monte: essendo privo di fossati e anche in una posizione poco strategica, non è un classico castello ed è stato definito dagli storici come il tempio del benessere fisico e spirituale dove l’imperatore adorava rilassarsi periodicamente. Per chi non fosse riuscito a impossessarsi del bonus terme, è inoltre possibile considerare l’idea di un centro benessere personale dal costo di 11.780.000 euro.

L C

Fonti: https://www.veronaoggi.it/