Presentato il bando Variante 29 per il recupero delle aree degradate.

Presentato il bando Variante 29 per il recupero delle aree degradate.

Per presentare la Variante 29 è stato scelto un luogo simbolo della rigenerazione della città, le ex Officine Galtarossa . La Variante 29 è il documento che detta le linee dello sviluppo urbanistico fino al 2030. I suoi principi cardine sono quelli di  recuperare  aree dismesse, in stato di abbandono e degrado, evitando cosi il consumo di nuovo suolo.

Con la nuova Variante si apre l’importante partita dei bandi per la raccolta di manifestazioni di interesse. L’obiettivo è quello di raccogliere la disponibilità di soggetti privati o pubblici a intraprendere interventi di riqualificazione urbana, ambientale ed edilizia o azioni di riuso temporaneo. 
Il bando per le Manifestazioni di interesse si articola in quattro tipologie di avvisi:
  • riqualificazione urbana attraverso interventi localizzati in ambienti degradati, con possibilità di trasferimenti volumetrici nel rispetto del PAT, andando a lavorare all’interno di un’urbanizzazione consolidata. Si prevede infatti di riusare lo spazio, creando nuovi luoghi efficienti sotto tutti i punti di vista ambientali, con lo scopo di incentivare anche la socialità.
  • aree soggette a degrado ambientale, quindi capannoni, magari di ambito agricolo o pericolosi per la salute pubblica, che si vogliono demolire, rinaturalizzare, prendere in credito edilizio spostando la volumetria in altre parti sempre all’interno del consolidato, dando così un giovamento all’ambiente.
  • riuso temporaneo di tre anni, prorogabile a cinque di edifici dismessi o inutilizzati, riattivando così i luoghi, creando nuovi posti di aggregazione, coinvolgendo risorse culturali e associative, per creare nuovi spazi di vita, lavoro, studio e svago. Gli edifici possono essere localizzati su tutto il territorio comunale, ad eccezione della zona agricola.
  • segnalazione di ambiti di degrado, con i cittadini che possono segnalare tutti quei posti che sono soggetti a problemi di decadimento dal punto di vista urbano, sociale, architettonico e ambientale.

Per agevolare il processo di rigenerazione urbana nel suo complesso, sono state previste una serie di agevolazioni in fase di istruttoria, dal cambio di destinazione d’uso al passaggio dei crediti edilizi su aree diverse da quelle segnalate.

Le manifestazioni di interesse si raccolgono a partire dal 17 novembre fino a Natale.
G R