I ciclisti di Fiab non hanno assolutamente perso tempo. Sono stati loro, in sella alle loro bici, i primi a percorrere il nuovo percorso ciclopedonale che da Basso Acquar porta al nuovo ponte realizzato nei mesi scorsi dal Genio Civile sul canale industriale Marazza, nelle immediate vicinanze della traversa di Santa Caterina, nel Comune di Verona.
Assieme al ponte, attraversamento strategico per dare continuità alla viabilità di servizio del Genio Civile e anche per garantire i compiti istituzionali di polizia idraulica e del servizio di piena, sono state sistemate anche le alzaie arginali, fino ad oggi ad uso esclusivo delle attività del Genio stesso.
Invece ora, grazie alla convenzione tra Comune e Genio Civile, le alzaie così come il ponte, sono aperte e percorribili dalla cittadinanza, veri e propri percorsi da fare a piedi e in bici in un contesto naturalistico come pochi.
Il territorio si arricchisce così di un nuovo itinerario ciclo pedonale che collega Basso Acquar al Lazzaretto e a Forte Santa Caterina, laddove è in corso l’ importante intervento di rigenerazione urbana.
“Le opere che durano nel tempo e hanno valore sono il frutto della collaborazione tra amministrazioni ed enti, e oggi ne abbiamo la dimostrazione”, ha specificato il sindaco Damiano Tommasi, intervenuto al taglio del nastro della nuova infrastruttura a disposizione della cittadinanza.
“Una grande opera per la sicurezza del nostro territorio che ora diventa anche collegamento ciclopedonale per la nostra città – ha chiarito l’assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari -. Ciclisti e pedoni hanno così la possibilità di raggiungere da Basso Acquar la zona di Porto San Pancrazio dove è in corso la grande rigenerazione urbana del Forte Santa Caterina”.
“In quattro anni nel Comune di Verona siamo intervenuti con opere per oltre 11 milioni di euro in 25 cantieri – ha detto l’assessore regionale all’Ambiente Gianpaolo Bottacin -.Ringrazio l’Amministrazione perché ci dà la possibilità di far conoscere ai cittadini come vengono investiti i soldi dei veneti per la sicurezza del territorio”.
Presenti persino il consigliere regionale Alberto Bozza, il presidente della 5° Circoscrizione Raimondo Dilara e alcuni consiglieri comunali scaligeri.
L C