Poste italiane primeggia ancha a Verona nei pagamenti digitali

Poste italiane persino a Verona si conferma capofila nei servizi dei pagamenti digitali, in merito alle 523 mila carte PostePay. Nell’ultima annata sono salite a 2 miliardi le transazioni con le 29 milioni di carte di pagamento delle poste, con un aumento nel 2021 del 29% rispetto all’anno antecedente. Inoltre hanno raggiunto quota 9 milioni i portafogli digitali e-wallet.
Oltretutto Poste italiane ha deciso di accompagnare i cittadini del territorio scaligero verso la trasformazione digitale offrendo una carta interamente digitale. La cosiddetta Postepay digital, che può essere richiesta direttamente anche su smartphone e tablet, consente di usufruire di tutti i servizi disponibili nell’app: dal pagamento dei bollettini e dei trasporti, alle ricariche, alla possibilità di trasferire piccole somme di denaro su altre carte Postepay con il servizio “p2p”.
Poste Italiane a maggio del 2022 celebrerà anche i suoi 160 anni, un traguardo molto importante. “Poste Italiane è una platform company”, come l’ha denominata di recente l’amministratore delegato Matteo Del Fante, “con un business diversificato resiliente e sostenibile” che a Verona può usufruire di una rete di 199 Uffici Postali, 29 centri di distribuzione, 102 ATM Postamat.
L’ultima sorta in casa Poste è Postepay green, una carta biodegradabile che ha l’obiettivo di tagliare il traguardo di 20 milioni di emissioni entro il 2025, ideata per i giovanissimi da 10 a 17 anni ed eletta come “Prodotto dell’anno 2022”.
Le carte di pagamento sono disponibili in diverse versioni, fra cui la Postepay evolution business e la Postepay evolution dotata di Iban. Questi prodotti sommano alle normali funzioni di una prepagata anche quelle principali di un conto corrente e consentono, per esempio, di inviare o ricevere bonifici, domiciliare le utenze e ricevere l’accredito della pensione o dello stipendio.

L C

Fonti: https://www.veronaoggi.it/