Si apre al Castello l’anno scolastico post lockdown.

Partito l’anno scolastico con la tradizionale cerimonia di inaugurazione al Castello, con una rappresentanza pari a 500 alunni degli oltre 7 mila studenti delle scuole dall’infanzia alle Superiori che a Villafranca sono in continua crescita. Ancora una volta all’interno delle mura si è potuto ospitare una cerimonia rispettando le norme di sicurezza anti Covid, con l’immancabile alzabandiera.
«Qui in Castello è stato un momento significativo teso a un inizio di anno scolastico di assoluta qualità ed eccellenza in tutte le scuole – commenta l’assessore Anna Lisa Tiberio -. L ‘attenzione ai protocolli non inciderà sulla qualità dell’offerta formativa. Anzi accrescerà nei nostri studenti il senso di responsabilità. La relazione sarà sempre al centro dell’attenzione. Auguro a tutti gli studenti e alle loro famiglie, ai docenti,al personale ausiliario ed amministrativo e ai Dirigenti scolastici un anno scolastico ricco di gioia e di attenzione ai valori umani. Non verrà mai a mancare l’attenzione verso il tema della disabilità e della diversità viste sempre come un valore aggiunto nei percorsi di insegnamento-apprendimento.Sul sito del Comune di Villafranca di Verona tutti i servizi erogati e circolari rivolte ai genitori forse i più emozionati in questo giorno. Andate spesso a consultare i siti delle scuole perché lí potete trovare le risposte a molti quesiti che arrivano sui tavoli tecnici».

Carenza di spazi e di attrezzature sono stati i problemi principali che il Comune ha dovuto affrontare insieme alle scuole alle prese anche con i vuoti negli organici.
«Benvenuto a studenti vecchi e nuovi, insegnanti e dirigenti che opereranno in stretta collaborazione con l’ufficio scuola in un anno che è e sarà molto particolare e difficile – ha detto Il sindaco Roberto Dall’Oca -. E’ stata dura arrivare alla ripartenza con l’incertezza che regnava ma tutti insieme ci siamo prodigati per raggiungere l’obiettivo. E saremo vigili per risolvere i problemi che dovessero presentarsi durante l’anno. Vedere i ragazzi entrare nelle scuole e riprendere la loro vita scolastica e sociale è stata una soddisfazione enorme per il valore che comporta nella loro formazione e crescit . Una soddisfazione anche per essere riusciti a riportare in classe 1.800 ragazzi delle primarie e 1.200 delle secondarie con le indicazioni di sicurezza ricevute. Un grande lavoro di squadra tra Amministrazione, uffici comunali, operai, dirigenti scolastici, insegnanti e personale scolastico. Ora stringiamoci intorno ai nostri ragazzi con un patto di buon senso che ci permetta di arrivare fino in fondo e affrontare insieme le criticità che inevitabilmente dovremmo affrontare».

Presenti i vertici delle forze dell’ordine locali come Carabinieri Guardia di Finanza e Aeronautica, l’amministrazione provinciale con il Vicepresidente della Provincia David Di Michele, e a rappresentare il mondo associativo il portavoce regionale dell’Ente del Terzo Settore ANAS Francesco Bitto, oltre ad una nutrita pattuglia di consiglieri e assessori.