Inaugurata la scultura in bronzo raffigurante Dante alla presenza del ministro dei Beni Culturali.

Inaugurata la scultura in bronzo raffigurante Dante alla presenza del ministro dei Beni Culturali.

La statua, realizzata dal maestro Albano Poli su commissione della Società Dante Alighieri di Verona, è stata posizionata all’ingresso della chiesa di Sant’Elena, vicino al chiostro del Duomo.
La chiesa di Sant’Elena è infatti uno dei luoghi danteschi della città, dove il passaggio di Dante è documentato storicamente. Proprio nella chiesa tra la Cattedrale e la Biblioteca Capitolare, nel 1320, Dante legge ai canonici e agli uomini di cultura veronesi la sua celebre ‘Questio de aqua et terra’, un vero e proprio trattato di fisica che è anche l’opera organica che definisce con esattezza il luogo e il tempo in cui il poeta fu a Verona.
Lo scoprimento della statua è avvenuto al termine della cerimonia tenutasi in Duomo per illustrare al Ministro Franceschini e alle autorità presenti la genesi e le finalità del progetto.
Oltre al sindaco Federico Sboarina e al Ministro Dario Franceschini, hanno partecipato il prefetto Donato Cafagna, il vescovo di Verona monsignor Giuseppe Zenti, la presidente della Società Dante Alighieri Comitato di Verona e membro del direttivo nazionale Maria Maddalena Buoninconti con il vice presidente Amedeo Portacci, l’artista e autore della statua Albano Poli con l’assistente Andrea Mezzetti, e i rappresentanti delle istituzioni cittadine. A coordinare gli interventi, Massimo Caserini.
“Un’opera esemplare, un modo importante per rivendicare il ruolo che Verona ha avuto nella vita e nell’opera di Dante e per rimarcarlo agli occhi del mondo intero ha detto Franceschini. Questo è davvero un anno eccezionale, non c’è città o comune in cui non si ricordi la figura del Sommo Poeta, con iniziative spontanee che si aggiungono al corposo programma realizzato dal Comitato ministeriale delle celebrazioni dantesche. In questo momento è forte il bisogno di cultura, di tornare nei teatri, di ascoltare la musica nelle piazze. Di tornare a rivedere le stelle, e Verona ha messo una nuova statua di Dante proprio in uno dei luoghi che il poeta ha frequentato in città”.
Curiosità sulla statua:
Si tratta di una scultura in bronzo, realizzata con la tecnica della fusione a cera persa e decorata con patina policroma. Alta quasi 2 metri, larga 80 cm e con un peso di 260 chilogrammi, è un vero e proprio monumento che oltre ad elogiare la grandezza del Poeta, ne evidenzia il retaggio tramandato nei secoli dell’insegnamento della Divina Commedia. L’assenza di basamento ne fanno un’opera interattiva, che comunica con la sua semplice presenza il significato voluto dall’artista e dalla committenza.
G.R.