Un pensiero da Amia ai cittadini veronesi per incentivare l’uso dell’isola ecologica

Da lunedì 11 ottobre inizierà la nuova campagna di sensibilizzazione di Amia indirizzata a tutti i cittadini scaligeri per far riconoscere, incentivare e promuovere l’utilizzo dell’isola ecologica di Via Avesani, adiacente proprio all’azienda Amia. Mediante questa iniziativa la società con a capo il presidente Bruno Tacchella intende così sensibilizzare i cittadini sull’importante tema dello smaltimento dei rifiuti di apparecchiature elettroniche ed elettriche, dei rifiuti ingombranti e sulle conseguenze del loro abbandono indiscriminato in mezzo all’ambiente e sull’ordine e decoro della città di Verona.
Saranno consegnati gratuitamente ai cittadini veronesi centinaia di piante fiorite ed ornamentali di vario genere ed altri gadget, come le borracce in alluminio; tutto questo a coloro che si recheranno presso la struttura per conferire i propri rifiuti. Una volta arrivati all’isola ecologia, gli operatori provvederanno a consegnare agli utenti una tessera personale, dove verrà segnato un timbro ogni volta che verrà consegnato un rifiuto. Dopo 5 conferimenti il cittadino riceverà come “ricompensa” un utile gadget o una pianta. L’elenco delle categorie dei rifiuti da conferire presso le isole ecologiche e che non possono essere raccolti nei normali cassonetti è facilmente consultabile sul sito di Amia, alla voce suddetta “Il Dizionario dei rifiuti”.
L’Amia ha intenzione di promuovere e premiare, attraverso pagine di giornali, spot tv, social network, l’utilizzo da parte di tutti i cittadini di questa infrastruttura moderna, in grado di rispondere alle esigenze della popolazione. Una campagna di sensibilizzazione che ha l’obbiettivo, da un lato quello di ottimizzare la raccolta differenziata e lo smistamento dei rifiuti veronesi, combattendo il degrado ed il miserabile fenomeno degli scarichi abusivi, dall’altro quello di portare all’attenzione di tutti i conseguenti rischi per la salute e per l’intero ecosistema di un non esatto smaltimento dei rifiuti, tra i quali anche le apparecchiature elettroniche, che rappresentano rifiuti potenzialmente molto pericolosi e nocivi.
La presentazione del progetto è avvenuta presso l’ecocentro di via Avesani. Presenti, oltre al presidente Bruno Tacchella, il consigliere di amministrazione di Amia Roberto Bertolo.
“Intendiamo promuovere e valorizzare questo spazio di circa 8 mila metri quadri destinato alle utenze domestiche, un’infrastruttura tecnologicamente e logisticamente all’avanguardia, inaugurata a gennaio di quest’anno in conformità alle linee guida e alle normative vigenti che regolano il settore – ha affermato Bruno Tacchella – La presenza di isole ecologiche sul nostro territorio rappresentano un importantissimo mezzo di contrasto all’inquinamento, alle discariche abusive, al vandalismo e al degrado cittadino. È necessario ricordare che l’abbandono dei rifiuti, specialmente quelli pericolosi, rappresenta un reato. Ecco perché intendiamo premiare attraverso questa campagna tutti quei cittadini che decidono di intraprendere comportamenti virtuosi, rispettando le regole, mostrando senso civico e contribuendo così alla salvaguardia dell’ambiente attraverso un corretto e responsabile smaltimento dei rifiuti. Il riciclo dei materiali RAEE è inoltre fondamentale, da un lato per ridurre l’inquinamento e tutelare la nostra salute, dall’altro per recuperare molte materie prime da riutilizzare in nuovi processi produttivi, in un’ottica di economia circolare”, ha concluso il presidente.
Inoltre nel corso della presentazione sono stati illustrati i dati aggiornati relativi ai quantitativi di rifiuti conferiti presso l’isola ecologica dalla data della sua inaugurazione. In appena 9 mesi di attività, sono state consegnate approssimativamente 1700 tonnellate di rifiuti, tra questi circa 600 tonnellate di legnami, 130 tonnellate di rifiuti RAEE, 300 di materiali ingombranti, e 70 di carta e cartone. Dal gennaio 2021 a settembre l’afflusso delle utenze domestiche al centro di raccolta è stato di circa 9000 persone. Numeri assolutamente importanti e positivi, che la campagna di sensibilizzazione di Amia ha lo scopo di incrementare ulteriormente.
Inoltre l’intera area è dotata anche di verde e piante lungo tutto il perimetro al fine di mitigare l’impatto visivo ed acustico dell’impianto, favorire il suo inserimento nel paesaggio circostante e limitare al massimo eventuali problemi con cittadini residenti nelle abitazioni vicine. Proprio in questi giorni Amia ha provveduto a reimpiantare 3 alberi che non avevano attecchito e che vanno ad aggiungersi ai 30 già installati. Inoltre è stato posato un telo ombreggiante posizionato al confine fra la struttura e le abitazioni. La realizzazione dell’isola ecologica ha avuto un costo complessivo di circa 700 mila euro. L’ecocentro è aperto dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.

L C

Fonti: https://www.mattinodiverona.it/