Verona ha ospitato il XVIII Congresso europeo delle Confraternite enogastronomiche.

Verona ha ospitato il XVIII Congresso europeo delle Confraternite enogastronomiche.

Circa 300 infatti i congressisti arrivati da otto diversi Paesi europei, appartenenti a 50 Confraternite, che dal 23 al 25 luglio hanno soggiornato nella nostra città e hanno partecipato agli eventi organizzati in un palazzo della Gran Guardia a prova di Covid.
La nomina di Verona quale sede del Congresso europeo delle Confraternite enogastronomiche è avvenuta lo scorso novembre nella città di Albufeira, in Portogallo. Da allora è partita la macchina organizzativa affidata al Comune di Verona in collaborazione con la ‘Confraternita del Boncuciar’, la Confraternita ‘Del lesso e della pearà’ e la Confederazione Europea delle Confraternite enogastronomiche.
Tutti i partecipanti, dotati di Green Pass, sono stati seguiti in ogni spostamento grazie ad un’organizzazione preparati nei minimi dettagli. Ai cuochi del Congresso è stata riservata l’emozione di cucinare le proprie specialità sulla terrazza della Gran Guardia.
Soddisfatto dell’iniziativa l’assessore alle Attività economiche e produttive Nicolò Zavarise, che ne ha illustrato i risultati oggi in conferenza stampa. Presenti il vice presidente di CEUCO Italia Alessandro Salarolo, il presidente dell’associazione Ristoranti Confcommercio Verona Leo Ramponi,  Enrico Bosco di Confcommercio e il direttore tecnico dell’agenzia I Viaggi del Cocchiere Roberta Anselmi con l’organizzatore Davide Anselmi.
il vice presidente di CEUCO Italia Alessandro Salarolo:
“Tutti i partecipanti sono stati soddisfatti, soprattutto per la perfetta organizzazione. La Gran Guardia è stata la migliore location possibile per ospitarli, e per questo vanno ringraziati il Comune di Verona, ma anche i ristoratori e l’agenzia viaggi per la perfetta organizzazione”.
G.R.