Differenze e regole dei 3 livelli di certificazione verde covid.
Ciascuna delle certificazioni ha validità diversa e prevede maggiori o minori restrizioni.
Ecco nel dettaglio le differenze tra mega green pass, super green pass e green pass base, come ottenere ciascuna certificazione, le regole e cosa si può fare e non si può fare.
- Mega Green Pass: Il mega green pass è una evoluzione della certificazione verde covid, introdotta per incentivare la somministrazione della terza dose vaccinale e restringere l’accesso senza effettuare test antigenico ad alcune attività. Si ottiene effettuando il richiamo del vaccino terza dose (somministrazione della c.d. dose booster), almeno 4 mesi dopo il completamento del ciclo vaccinale primario. La certificazione ha una validità di 9 mesi fino al 31 gennaio, mentre a partire dal 1° febbraio la durata è ridotta a 6 mesi. Questa disposizione è valida a partire dal 31 dicembre e fino al termine dello stato di emergenza, fissato al 31 marzo 2022. Consente di accedere:
- alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice senza effettuare un tampone antigenico, rapido o molecolare, nelle 48 ore precedenti.
- Super Green Pass: Il super green pass, chiamato anche green pass rafforzato, è la certificazione verde introdotta per differenziare il green pass concesso ai vaccinati e ai guariti dall’infezione da SARS-CoV-2 da quello che viene rilasciato ai non vaccinati. I due certificati differiscono, infatti, sia per la durata che per le attività a cui danno accesso. Il green pass rafforzato, infatti, consente di accedere a diverse attività che sono precluse ai non vaccinati, senza la necessità di effettuare il tampone. Viene concesso a coloro che effettuano la vaccinazione contro il covid-19 (ciclo primario, prima dose e/o seconda dose in corso di validità) o ai guariti dall’infezione da SARS-CoV-2. Ha una validità di 9 mesi per i vaccinati, che sarà ridotta a 6 mesi dal 1° febbraio, e di 6 mesi per i guariti. Consente di accedere:
- a eventi sportivi, teatri, bar e ristoranti al chiuso, anche per la consumazione al bancone, feste e cerimonie pubbliche, impianti sciistici, strutture alberghiere;
- a partire dal 10 gennaio, a musei e luoghi della cultura, piscine, palestre, sport di squadra, centri benessere, spogliatoi, docce, centri termali, parchi tematici e di divertimento, centri sociali e ricreativi, attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- a strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice, effettuando un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo nelle 48 ore precedenti.
- Green Pass Base: Il green pass di base è la certificazione verde che possono ottenere i non vaccinati che si sottopongono a tampone molecolare o antigenico. Viene dato a chi si sottopone a tampone molecolare o antigenico e risulta negativo. Ha validità di 72 ore per chi effettua un tampone molecolare e di 48 ore per chi effettua un test antigenico. Consente di accedere:
- ai mezzi pubblici, cioè aerei, treni, navi e traghetti, autobus e pullman di linea, noleggio con conducente, mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale;
- ai luoghi di lavoro pubblici e privati, eccetto che per le categorie soggette ad obbligo vaccinale.
G.R.
fonte: https://www.ticonsiglio.com/