“Verona in Blu” per la “Giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo”

“Verona in Blu” per la “Giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo”

In particolare venerdì 2 aprile si terrà un incontro dedicato alla “Rete Veneta”, un modello di integrazione dei servizi rivolti ai disturbi dello spettro autistico. Interverranno tra gli altri il ministro per le Disabilità della Presidenza del Consiglio dei ministri Erika Stefani e l’assessore a Sanità, Servizi Sociali e Programmazione socio-sanitaria della Regione Veneto Manuela Lanzarin.

Sempre venerdì, alle 17, alla Isolo17Gallery di via XX Settembre sarà inaugurata una collettiva di opere incentrate sul tema delle doti speciali tipiche delle persone con disturbi dello spettro autistico.

Tra le altre iniziative proposte rientra il progetto “La neurodiversità in viaggio, l’autismo raccontato attraverso il cinema e l’audiovisivo”, promosso da “Not Equal” e da “I fantastici 15”, che mette a disposizione 50 cortometraggi sulle neurodiversità introdotti e commentati da persone neurodiverse. I filmati sono disponibili sul sito www.asfilmfestival.it fino al 25 aprile, previa registrazione.

Nella serata di venerdì 2 aprile , “Giornata mondiale sull’autismo”, la Gran Guardia sarà illuminata di blu per tutta la notte.

L’assessore ai Servizi sociali Daniela Maellare:

“Nonostante le limitazioni legate al situazione pandemica in corso  è stato realizzato anche quest’anno un ricco programma di appuntamenti. Il nostro sguardo, però, è già all’edizione 2022 che, ci auguriamo, potrà tornare ad offrire tanti eventi in presenza, al chiuso e all’aperto, per abbracciare più famiglie possibili e vivere con loro nuovi momenti di comunità. Entrare in relazione, imparare a conoscere l’autismo e le limitazioni collegate a questa sindrome è l’unica strada possibile per offrire, come amministratori, un aiuto concreto e davvero efficace. Ringrazio la presidente della commissione Sociale Maria Fiore Adami per l’impegno e la consigliera Bocchi che, come madre di un bambino autistico, ha proposto al Comune soluzioni nuove e diverse”.

La consigliera Bocchi,  madre di un bambino autistico, dichiara:

“Per chi è affetto da questa sindrome la relazione via web non è di immediata comprensione . Per questo sono stati pensati e realizzati progetti mirati, frutto di specialisti in questo ambito, che hanno dato vita a laboratori ludici ed educativi dedicati a bambini e ragazzi con sindrome delle spettro autistico e alle loro famiglie, per favorire lo sviluppo neuromotorio e promuovere il gioco come strumento di divertimento ed apprendimento”.

Ad integrare la settimana di eventi di “Verona Blu” si aggiungono un video messaggio di sensibilizzazione realizzato dalle associazioni e diffuso sui social e la rassegna scientifico-culturale “Euritmie: Talenti Speciali accedono alle Arti”, patrocinata dal Comune di Verona e promossa da Autismi Verona con il supporto del Coordinamento Autismo Veneto.

Per informazioni sugli eventi in programma

 www.comune.verona.it

  www.euritmie.it

G.R.